Con il florido mercato della produzione vitivinicola in Italia, non c’è da stupirsi che nel tempo si sia affermato un particolare settore di pubblicità dedicata, noto come “Wine marketing”.
Per quanto possa essere considerato un prodotto “non necessario”, il vino è molto richiesto ovunque nel mondo, e il range di prezzi a cui può essere venduto è davvero molto variabile; che si tratti di una bottiglia da due euro al litro, di dubbia qualità, oppure di un vino davvero unico dal costo di qualche migliaio di euro, la necessità di saperlo raccontare e vendere è sempre presente. Proprio per questo motivo il Wine marketing, online e offline, è cresciuto di anno in anno con soluzioni sempre più creative e strategie sempre più differenziate. Vediamo ora alcuni spunti di riflessione in merito:
L’esperienza può essere trasposta online (almeno in parte)
Lo sappiamo, questa affermazione potrebbe far rabbrividire tutti i sommelier del mondo, ma c’è un motivo per cui l’abbiamo pensata. Partendo dal presupposto che nessuna esperienza online potrà davvero eguagliare una degustazione fatta in un’enoteca, è possibile con gli strumenti a disposizione oggi vivere comunque un’esperienza di prima qualità, durante tutte le fasi dell’esperienza. Menù interattivi, user experience di alto livello, informazioni trasmesse e presentate nel giusto modo, sono solo alcuni dei pregi che una buona presentazione di vini online è in grado di offrire. Per far sì che le persone si interessino ad un determinato prodotto, allestire una piattaforma del genere è il primo passo da fare in un’ottica di Wine marketing di qualità, anche senza dover passare per forza dalla degustazione fisica.
Il vino oggi può raggiungere i clienti!
Con l’arrivo di internet sono finiti i tempi in cui per acquistare un prodotto o usufruire di un servizio era necessario uscire di casa e recarsi di persona nel luogo di interesse! Tramite soluzioni come le campagne di SMS Marketing di Ediscom (ricordiamo che questo strumento in particolare è quello meno invasivo dopo l’email marketing, e che è in grado di garantire un altissimo tasso di apertura) o l’utilizzo di e-commerce di vario tipo ogni produttore potrà inviare a chiunque lo desideri contenuti pubblicitari pertinenti e nel completo rispetto della privacy! Così facendo sarà molto facile stuzzicare i potenziali clienti con offerte esclusive e fornire loro uno strumento per ordinare comodamente il vino da ricevere a casa!
Oggi un buon storytelling è alla portata di tutti
La possibilità di utilizzare al contempo strumenti di comunicazione online e offline ha ampliato decisamente le possibilità di trovare nuovi clienti. Per pubblicizzare al meglio un prodotto come un vino di qualità è assolutamente importante saperlo raccontare a modo, nel momento in cui non è possibile proporlo tramite una degustazione fisica. In questo senso i principali social network danno la possibilità a tutti gli imprenditori e le aziende volenterosi di creare un profilo dedicato ed iniziare da subito a condividere contenuti! Così come ogni altra azione di marketing, però, c’è bisogno di una strategia definita a monte, per rendere la narrazione coerente e poter ricavare un ritorno dall’investimento.
Serve un cambio di prospettiva
La possibilità di applicare strategie di Wine marketing online ha messo anche in risalto una caratteristica dell’enologia precedentemente sottovalutata: anche ai giovani piace bere vino di qualità. Da questo presupposto il nostro consiglio è quello di valutare bene il proprio target di comunicazione, perché il digitale ha esteso esponenzialmente la possibilità di stabilire un contatto di qualsiasi tipo, e in un’ottica di diffusione e profitto si tratta di un’occasione da non farsi sfuggire. A maggior ragione, i giovani sono un target da non sottovalutare anche in vista della loro estrema confidenza con gli strumenti del digitale, tra cui l’utilizzo di e-commerce e del rapporto con gli acquisti online in generale.
Il Wine marketing oggi è più vivo che mai, ed i limiti sono solamente quelli del proprio operato!