Un Paese affascinante, le cui origini si perdono nell'antichità più remota, il Messico rappresenta uno scrigno di tesori storico-architettonici e di cultura con pochi eguali al mondo. A tutto questo poi si aggiunge una gastronomia prelibata e assai particolare, che vale la pena scoprire direttamente nel Paese di origine, oppure in qualche ristorante messicano a Roma o in qualche altra città italiana, ormai diffusi e soprattutto apprezzati.
Ciò che affascina del Paese centramericano è la sua cultura millenaria, combinazione di quell'antichissima e ormai quasi perduta delle civiltà Azteca e Maya da un lato e spagnola dall'altro. Un mescolio di tradizioni, culture e storie che fanno del Messico un Paese unico e particolare. Andiamo a scoprirlo da un punto di vista originale, come quello della sua gastronomia, anch'essa frutto dell'intreccio delle tradizioni tipiche pre-colombiane prima e di quella ispanica poi.
Periodo pre-colombiano e la conquista spagnola
Durante il periodo più florido di queste antiche civiltà (dagli ultimi secoli prima di Cristo fino al XV° d.C.), ciò che si mangiava era frutto soprattutto della terra: quindi l'alimentazione si basava principalmente sul mais, sui fagioli, sulla zucca, a cui si aggiungevano notevoli quantità di erbe, peperoncino, di frutta locale, quali ananas ed avocado, e qualche porzione di carne, in particolare di tacchino. I piatti quindi erano molto semplici e con alimenti provenienti dalla natura circostante.
Con l'arrivo dei conquistatori spagnoli, nei primi anni del XVI° secolo, a questa alimentazione indigena vennero associati altri prodotti, portati appunto dai navigatori ispanici, quindi riso, cipolle, aglio, a cui si aggiunsero diversi tipi di carne come quella di maiale, di manzo, di pollo, oltre naturalmente al vino. L'associazione e l'intreccio di queste due tradizioni culinarie diverse produssero in seguito una gastronomia mista, che ha attraversato i secoli ed è arrivata fino a noi.
La cucina messicana odierna
Il risultato di questo miscuglio, che nel corso del tempo si è evoluto, si può scoprire e gustare ad esempio nelle Quesadillas, una tortilla (una sorta di piccola focaccia, rassomigliante alle piadine) di mais o farina a cui si abbinano formaggio tipico, il Queso Blanco, diversi tipi di carne come quella di pollo, maiale e manzo, delle verdure varie come cavolfiori e broccoli, e l'immancabile peperoncino locale.
Altra pietanza tipica messicana sono i Frijoles, una sorta di crema cotta di fagioli, a cui si aggiungono vari tipi di spezie. Questa viene fritta nell'olio e poi fatta gustare assieme a piccole porzioni di tortillas. Tuttavia, come in altri Paesi, anche in Messico i piatti tendono a variare in base alle località. Infatti, nella zona settentrionale è diffusa la carne di manzo e le pietanze in quest'area ne fanno ampio uso. Nella parte meridionale del Paese, invece, si utilizzano maggiormente pollo e verdure, a cui si abbinano spezie piccanti.